In questo momento di emergenza l’attività di donazione e trapianto di organi e tessuti nel nostro Paese continua. Il trapianto rientra nei Livelli essenziali di assistenza e, per le caratteristiche stesse connesse all’imprevedibilità della disponibilità del donatore, di per sé è sempre urgente. Per queste ragioni siamo tutti consapevoli che è un’attività che deve essere mantenuta e che deve garantire le massime condizioni di sicurezza possibili anche in questa situazione straordinaria.
Ringraziamo tutti gli operatori e le operatrici della rete trapiantologica, tutte le persone che lavorano al Cnt e al Cnt Operativo che stanno continuando la loro attività con lo stesso impegno di sempre per essere al servizio dei pazienti e per minimizzare l’impatto che l’emergenza coronavirus potrebbe avere sull’attività trapiantologica.
Tutti gli uffici del Cnt sono al lavoro in modalità smart working; la segreteria è raggiungibile dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 17 ai numeri 366 6661868, 366 9036906, 340 8604803 e all’indirizzo email cnt@iss.it. Per qualunque dubbio o necessità, i cittadini e i pazienti possono scrivere a infocnt@iss.it. La centrale operativa di coordinamento nazionale è attiva, come sempre, 24 ore su 24, 7 giorni su 7.
Stiamo continuando a lavorare tutti insieme, operatori e rappresentanti delle associazioni, per fare quello che già normalmente facciamo: garantire il miglior organo per il miglior paziente. A tutti gli operatori, in particolare quelli delle regioni più colpite, va il mio ringraziamento e la mia stima per quanto stanno facendo nell’affrontare l’emergenza ed allo stesso tempo garantire il mantenimento del programma.
Il Cnt ha disposto sin da subito, a tutela dei pazienti in attesa di trapianto, le misure di prevenzione della trasmissione dell’infezione da COVID-19. Dall'inizio dell'emergenza sui donatori di organi e tessuti sono stati eseguiti circa 300 tamponi risultati tutti negativi.
Sono in corso incontri in videoconferenza con tutti i componenti della Consulta tecnica per i trapianti al fine di avere in tempo reale informazioni e aggiornamenti da tutto il territorio nazionale. È, inoltre, attivo un canale diretto con il Ministero della Salute volto a garantire sia il lavoro degli operatori della rete, sia il diritto alla cura per i pazienti in attesa di trapianto.
Tutti noi, ed io per primo, siamo consapevoli che sia i pazienti trapiantati che quelli in attesa di trapianto in questi giorni abbiano necessità di essere ascoltati e informati. Per questo stiamo lavorando a stretto contatto con le maggiori associazioni di pazienti e con le società scientifiche di riferimento per raggiungere tutti e poter soddisfare le tante richieste di informazione. Molte di loro hanno risposto prontamente all’esigenza di informazione e pubblicato sui loro siti e sui canali social informazioni utili ai pazienti.
Il Centro nazionale trapianti invita i pazienti trapiantati e in trattamento con immunosoppressori a rispettare rigorosamente le indicazioni del Dpcm 11 marzo che ha chiesto a tutti i cittadini di rimanere nelle proprie case e di uscire solo in casi di stretta necessità.
Segnaliamo a tutte e tutti il numero verde 800.822.515 attivato dalla Fondazione italiana del rene (Fir), in collaborazione con la Società italiana di nefrologia (Sin) per rispondere alle domande e ai dubbi dei pazienti nefropatici sull'emergenza coronavirus.
Qualunque aggiornamento sarà tempestivamente pubblicato su questo sito.
Massimo Cardillo
Direttore generale del Centro nazionale trapianti
• TUTTI GLI AGGIORNAMENTI SU CORONAVIRUS E TRAPIANTI
Data di pubblicazione: 13 marzo 2020 , ultimo aggiornamento 16 marzo 2020