Trapianti

Donare un rene da vivente è un gesto di generosità che può liberare il paziente dal sottoporsi al trattamento dialitico più volte a settimane o, addirittura, a non accedere alla dialisi poiché il trapianto avviene prima dell’iscrizione in lista. In Italia, questa possibilità è disciplinata da una normativa chiara che garantisce sicurezza per il donatore e il ricevente, tutelando entrambi dal punto di vista medico, etico e giuridico.

In Italia è possibile donare un rene a:

• un consanguineo (come un fratello o una sorella, un genitore o un figlio)
• una persona con cui si ha un rapporto affettivo (come coniuge/convivente ma anche amici)
• uno sconosciuto (in questo caso si tratta di donazione samaritana e prevede un iter diverso come spiegato qui)

Il percorso di donazione prevede in generale: 

• Valutazione clinica approfondita per accertare la compatibilità con il ricevente e l’idoneità del donatore
• Colloqui psicologici e psichiatrici per garantire che la decisione sia libera, consapevole e informata
• Autorizzazione da parte di un giudice, che verifica l’assenza di costrizioni o interessi economici
• Intervento chirurgico per il prelievo del rene, eseguito in un centro di trapianto autorizzato

Nel caso in cui non ci sia la compatibilità tra donatore e suo ricevente è possibile inserire la coppia in un programma chiamato “cross-over” (in questa scheda speghiamo le diverse opzioni disponibili).

Numerosi studi e l’esperienza clinica dimostrano che una persona sana può condurre una vita normale e longeva anche con un solo rene. Dopo la donazione, il rene si adatta fisiologicamente aumentando la propria funzione. Tuttavia, è fondamentale mantenere uno stile di vita sano, con controlli periodici della funzionalità renale, pressione arteriosa e metabolismo. L’intervento viene oggi eseguito quasi sempre per via laparoscopica, una tecnica mini-invasiva che riduce i tempi di degenza e favorisce un recupero più rapido.

Per approfondire è a disposizione questa presentazione e locandina (i materiali sono stati realizzati nell'ambito di un progetto promosso dal Cnt in collaborazione con l'ANED- Associazione nazionale emodializzati e la SIN- Società italiana di nefrologia)

Scopri di più su questa tipologia di donazione e guarda questo video esplicativo: