Donare il midollo osseo

Donare il midollo osseo

Data di ultimo aggiornamentoAggiornato il 25/06/2025

Ancora in molti credono che donare il midollo osseo sia complicato e doloroso. In pochi sanno che nella maggior parte dei casi (oltre l’80%) la donazione è molto simile a quella del sangue: una modalità per nulla invasiva e che permette al donatore volontario di tornare in brevissimo alle sue occupazioni quotidiane. È un gesto che non costa nulla ma che consentirà di salvare la vita di pazienti- molto spesso bambini e ragazzi- affetti, ad esempio, da tumori del sangue come le leucemie.

Prima di arrivare ad un’eventuale donazione è necessario registrare la propria disponibilità attraverso il Registro Italiano dei Donatori di Midollo Osseo, chiamato IBMDR

Cosa è necessario e come si fa?

Avere un’età tra i 18 e i 35 anni (vale a dire 36 non compiuti)
Pesare più di 50 Kg
Essere in buona salute

Come iscriversi
È sufficiente compilare un modulo online disponibile sul sito del Registro IBMDR e completare la procedura presso uno dei centri donatori o poli di reclutamento più vicino (l’elenco completo è disponibile qui): un medico ti farà alcune domande per verificare la tua idoneità e ti sarà prelevato un piccolo campione di sangue o di saliva- da cui ricavare i dati immunogenetici necessari per determinare, in caso di necessità, la compatibilità con un paziente in attesa di trapianto.

Puoi rivolgerti anche alle associazioni ADMO e ADOCES per iscriverti al Registro IBMDR.

Una volta confermata la tua iscrizione, resterai a disposizione per un’eventuale donazione (in favore di un paziente italiano o internazionale) fino al raggiungimento del 55° anno di vita.

Midollo osseo o cellule staminali emopoietiche?
Quando parliamo di donazione di midollo osseo indichiamo in termini generali la donazione di cellule staminali emopoietiche: sono quelle cellule che danno origine a tutti gli elementi del sangue come globuli rossi, globuli bianche e piastrine. Questa tipologia di cellule è presente: nel midollo osseo (che si trova nelle creste iliache e non ha nulla a che vedere con il midollo spinale), nel sangue periferico (vale a dire il sangue che scorre nel nostro corpo) e nel cordone ombelicale (donabile a conclusione del parto). Grazie al trapianto di staminali è possibile oggi curare moltissime malattie, come le leucemie, per le quali le terapie convenzionali non offrono sufficienti possibilità di guarigione.

Per maggiori informazioni è a disposizione una scheda di approfondimento sulla donazione e il trapianto di midollo osseo. 
Per dubbi o precisazioni consultate le FAQ e la pagina dedicata alle principali Fake News sul tema. 

Guarda il video dei "Casa Surace" a sostegno della donazione di midollo osseo, realizzato in occasione della Settimana nazionale di sensibilizzazione sul tema: 
 

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