Il WNV, o febbre del Nilo, è una malattia infettiva trasmessa all’uomo da insetti vettori come la zanzara. La comparsa dell’infezione nell’essere umano è generalmente asintomatica; solo in pochi casi, il WNV può colpire il sistema nervoso centrale, provocando meningite, encefalite e paralisi flaccida.
Nel settore dei trapianti di organi, tessuti e cellule, per la stagione estivo-autunnale 2014 (dal 1° luglio al 30 novembre) sono al momento indicate specifiche misure e precauzioni solo per donatori di tessuto osseo destinato al congelamento. È prevista, infatti, l’esecuzione del test NAT per la ricerca del virus WNV in quei donatori residenti o che abbiano soggiornato temporaneamente (almeno per una notte) nei 28 giorni precedenti la donazione nelle seguenti aree: tutte le province della regione Emilia-Romagna, in quelle di Bergamo, Brescia, Vicenza, Udine, Lodi, Olbia-Tempio, Mantova, Verona, Cremona e Rovigo.
Per quanto riguarda le misure preventive adottate per i donatori di cellule staminali emopoietiche, in accordo con il Centro Nazionale Sangue, è stato predisposto di effettuare il test per WNV nelle province di Parma, Modena, Reggio Emilia, Bologna e Parma per la regione Emilia Romagna, e nelle province di Bergamo, Brescia, Vicenza, Udine, Lodi, Olbia-Tempio, Mantova, Verona, Cremona e Rovigo.
Tuttavia, come segnalato da parte dello European Centre for Disease and Control (ECDC) di casi umani di malattia neuroinvasiva, le misure di prevenzione per i donatori di tessuto osseo destinato al congelamento e di cellule staminali emopoietiche sono previste anche per i donatori residenti o che abbiano soggiornato temporaneamente (almeno per una notte) nei 28 giorni precedenti la donazione in Bosnia, Herzegovina, Serbia e nella regione Attica della Grecia come riportato nella nota in allegato.
Nota WNV - CNT 25 giugno 2014 (.pdf 45 KB)
Nota WNV integrazione tessuti - CNT 19 agosto 2014 (.pdf 39 KB)
Nota WNV integrazione tessuti - CNT 21 agosto 2014 (.pdf 52 KB)
Ultimo aggiornamento: 22.08.2014